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Telegram lo tollera, Tether rimane in silenzio: la più grande frenesia del mercato nero della storia.

Autore: Andy Greenberg

Compilato da: Deep Tide TechFlow

Una volta, i mercati neri online si nascondevano nelle ombre del dark web. Ora, si sono spostati su piattaforme pubbliche come Telegram, dove hanno accumulato una quantità storica di ricchezza illecita.

Più di un decennio fa, quando il mercato nero di droghe, armi e vari beni di contrabbando è emerso per la prima volta sul dark web, la sofisticazione tecnica delle criptovalute e il software di anonimizzazione Tor sembravano essere la chiave per abilitare miliardi di dollari in transazioni illecite.

Tuttavia, entro il 2025, tutto ciò sembra piuttosto datato. Oggi, per completare una transazione in criptovalute del mercato nero del valore di decine di miliardi di dollari, tutto ciò di cui hai bisogno è un’app di messaggistica disposta a fornire una piattaforma per truffatori e trafficanti di esseri umani, la perseveranza per ricreare canali e account quando vengono bannati, e una conoscenza fluente del cinese.

Secondo una recente analisi della società di tracciamento delle criptovalute Elliptic, l’ecosistema del mercato delle truffe cripto cinese basato sul servizio di messaggistica Telegram è cresciuto fino a dimensioni senza precedenti. Sebbene abbia subito un breve declino dopo che Telegram ha bannato due dei più grandi marketplace di questo tipo all’inizio del 2025, i due principali marketplace attuali – “Potato Escrow” e “New Coin Escrow” – generano collettivamente quasi 2 miliardi di dollari in transazioni mensili attraverso riciclaggio di denaro, la vendita di strumenti di truffa (come dati rubati, siti web di investimento falsi e strumenti di scambio facciale con AI) e altri servizi del mercato nero (come la maternità surrogata e la prostituzione minorile).

Le truffe romantiche e gli schemi di investimento in criptovalute sono noti per la loro brutale modalità operativa del “macellazione del maiale”. Queste truffe operano principalmente da basi clandestine nel sud-est asiatico, spesso con migliaia di vittime della tratta di esseri umani. Secondo l’FBI, queste truffe defraudano circa 10 miliardi di dollari all’anno solo negli Stati Uniti, rendendole una delle forme di cybercrimine più redditizie a livello globale.

Mercati come “Potato Escrow” e “Xinbi Escrow” si sono espansi rapidamente e sono diventati enormi fornendo servizi di riciclaggio di denaro e altri strumenti correlati a queste organizzazioni fraudolente. “Se si considerano gli usi illeciti delle attività crittografiche, non c’è nulla di più grande di questo al momento”, ha dichiarato Tom Robinson, co-fondatore e capo scienziato di Elliptic.

In effetti, questi mercati criminali non sono solo i più grandi mercati neri online oggi, ma anche tra i più grandi della storia. AlphaBay, una volta il marketplace dominante sul darknet, era noto per la vendita di droghe, dati rubati e strumenti di hacking. Secondo l’FBI, AlphaBay ha elaborato oltre 1 miliardo di dollari in transazioni durante i suoi due anni e mezzo di attività, dieci volte il picco dell’originale marketplace sul darknet Silk Road. Nel frattempo, il marketplace russo sul darknet Hydra ha facilitato oltre 5 miliardi di dollari in transazioni durante i suoi sette anni di attività, fornendo servizi di riciclaggio di denaro per ladri di criptovalute e gruppi ransomware.

Al contrario, secondo i dati di Elliptic, il marketplace cinese su Telegram Huione Guarantee ha elaborato una cifra sbalorditiva di 27 miliardi di dollari in transazioni tra il 2021 e il 2025, superando di gran lunga qualsiasi precedente mercato nero online. Anche se opera completamente alla luce del sole sulla piattaforma Telegram, viene ancora definito come “il più grande mercato online illecito della storia”.

Nonostante il bando di Telegram a “Huiwang Guarantee” (poi ribattezzato “Haowang Guarantee”) a maggio a causa della designazione da parte del Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti come piattaforma di riciclaggio di denaro, il mercato non è scomparso. “Tudou Guarantee”, in cui Haowang Guarantee detiene una partecipazione, ha rapidamente colmato il vuoto. Secondo i dati di Elliptic, il volume mensile di transazioni di Tudou Guarantee ha raggiunto 1,1 miliardi di dollari, quasi eguagliando il volume mensile di transazioni di Haowang Guarantee di 1,4 miliardi di dollari. Nel frattempo, il secondo mercato di truffe in criptovalute per importanza, “Xinbi Guarantee”, sebbene anch’esso bannato e ri-lanciato a maggio, ha visto il suo volume mensile di transazioni aumentare a 850 milioni di dollari. Il volume di transazioni combinato di questi due mercati supera persino le dimensioni totali del mercato precedentemente detenute. Elliptic monitora attualmente circa 30 mercati simili, con volumi di transazioni annuali che raggiungono decine di miliardi di dollari.

A giugno, la risposta di Telegram ha scatenato polemiche quando la rivista Wired l’ha contattata riguardo a come questi mercati stessero ricostruendo i loro imperi criminali sotto gli occhi del pubblico. Telegram ha dichiarato di aver deciso di non bloccare questi mercati, sostenendo che fornivano agli utenti cinesi un modo per aggirare i “controlli sui capitali”, che spesso lasciano i cittadini senza altra scelta che cercare mezzi alternativi per i flussi finanziari internazionali. “Valutiamo ogni segnalazione caso per caso e rifiutiamo fermamente i divieti generalizzati – specialmente quando gli utenti stanno cercando di aggirare restrizioni oppressive imposte da regimi autoritari”, ha dichiarato Telegram in una dichiarazione a Wired a giugno. “Rimaniamo fermamente impegnati a proteggere la privacy degli utenti e a difendere le libertà fondamentali, inclusa l’autonomia finanziaria.”

Questa posizione ha scatenato ampie polemiche e ha spinto a riflettere se sia consentito chiudere un occhio sul cybercrimine sotto la bandiera della protezione della privacy e della libertà.

Elliptic e altri analisti del settore delle frodi hanno fortemente confutato le affermazioni di Telegram di sostenere i mercati liberi, sottolineando che la stragrande maggioranza dei mercati come “Potato Guarantee” e “Trust Guarantee” sono illegali. Oltre ai servizi legati alle frodi, questi mercati coinvolgono anche la prostituzione – gli annunci di Trust Guarantee contengono persino pubblicità suggestive che coinvolgono sesso con minorenni, come servizi con “Lolita” o “ragazze giovani”. Inoltre, è ampiamente documentato che i clienti di queste truffe utilizzano lavoro forzato in ambienti di schiavitù moderna.

“Hanno la capacità di chiudere questa economia fraudolenta e la tratta di esseri umani, ma invece sono diventati una ‘piattaforma di annunci’ per i truffatori di criptovalute”, ha dichiarato Erin West, ex procuratore distrettuale della contea di Santa Clara e attuale leader dell’organizzazione anti-frode Operation Shamrock. “Questi cattivi stanno usando la loro cattiva piattaforma per facilitare altri cattivi.”

Oltre a Telegram, un’altra società di criptovalute, Tether, svolge anche un ruolo chiave in questi mercati di truffe. Questa popolare “stablecoin” è lo strumento preferito per le transazioni di riciclaggio di denaro in questi mercati. A differenza della maggior parte delle criptovalute, Tether ha una struttura centralizzata, il che significa che la società dietro di essa (Tether) può sequestrare o congelare fondi in qualsiasi momento. Tuttavia, l’azienda ha un intervento minimo nei massicci flussi di fondi che supporta.

Telegram e Tether non hanno risposto alla richiesta di commento di WIRED riguardo al loro ruolo nelle transazioni del mercato nero di “Potato Guarantee” e “Tether Guarantee”.

Jacob Sims, studioso in visita presso l’Asia Center dell’Università di Harvard specializzato in crimine transnazionale, ritiene che gli sforzi di Tether e Telegram per combattere l’espansione del settore delle frodi rispecchino le incursioni “simboliche” condotte dalle forze dell’ordine del sud-est asiatico sulle basi delle frodi. Queste operazioni sono spesso meramente simboliche, consentendo ai gruppi di frodi di ricostruire e riprendere le operazioni. “Un’applicazione inefficace a tutti i livelli impedisce una repressione veramente efficace”, ha dichiarato Sims.

Sims ha anche sottolineato che solo attraverso una cooperazione concertata tra governi e agenzie di contrasto internazionali questa situazione può essere sostanzialmente cambiata. Ha paragonato questo sforzo agli sforzi coordinati globali per combattere il terrorismo o il traffico di droga, sostenendo che una pressione internazionale simile dovrebbe essere applicata alle aziende che facilitano le frodi dilaganti.

“L’attuale risposta a questa crescente industria delle frodi non è ancora a un livello coordinato e urgente”, ha affermato Sims. “Il problema può essere risolto solo quando lo eleviamo a un livello commisurato all’enorme danno che causa.”