BlockBeats News, 27 dicembre – Con l’amministrazione Trump che entra nel suo secondo anno di mandato, il panorama normativo statunitense sulle criptovalute sta cambiando. La Securities and Exchange Commission (SEC) e la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) sono passate da precedenti dispute giurisdizionali a una collaborazione più stretta, avanzando congiuntamente la regolamentazione delle criptovalute.
Il presidente della SEC, Paul Atkins, sta promuovendo un ‘Sistema di Classificazione dei Token’, il Progetto Crypto e meccanismi di esenzione innovativi, avendo già approvato standard di quotazione per diversi tipi di ETF sulle criptovalute e dando priorità alla tokenizzazione degli asset come focus normativo.
La CFTC sta accelerando le chiarificazioni normative attraverso il ‘Crypto Sprint’ e, sotto la guida del nuovo presidente Michael Selig, dovrebbe svolgere un ruolo più centrale nella regolamentazione delle commodity crittografiche come Bitcoin.
Gli osservatori del settore ritengono che entro il 2026 la regolamentazione statunitense sulle criptovalute assumerà una struttura a doppio binario: innovazione istituzionale guidata dalla SEC più espansione del mercato guidata dalla CFTC. L’ex avvocato senior della SEC Howard Fischer ha sottolineato che questa è la prima volta nella sua memoria che le due agenzie stanno avanzando la regolamentazione delle criptovalute con un così alto grado di collaborazione e si aspetta che questa cooperazione domini l’agenda normativa del 2026.
